La nostra storia

Novembre 2011 
Dopo aver appreso da un inchiesta di Altroconsumo che il Comune di Bologna si era rifiutato di fare analizzare gli alimenti delle mense scolastiche, alcuni genitori decidono di organizzarsi per indagare sulla qualità del cibo servito nelle mense cittadine.


Marzo 2012

Si costituisce L'osservatorio Mense Cittadino di Bologna con lo scopo di portare avanti una petizione per il miglioramento della qualità dei cibi serviti nelle mense scolastiche bolognesi. 

Si chiede che siano impiegati prodotti provenienti da colture biologiche in attuazione della L.29/2002, si chiede di conoscere l’intera filiera di provenienza dei prodotti e di rendere pubblici i risultati delle analisi condotte dall’Ausl sugli alimenti. A seguito delle 1700 firme raccolte, il Consiglio Comunale di Bologna approva un ordine del giorno per discutere i temi riguardanti la refezione scolastica.    


Aprile 2012

l’Osservatorio partecipa alla prima udienza conoscitiva presso la VI Commissione Consigliare (ascolta i file audio degli interventi)


Novembre 2012

l’Osservatorio partecipa alla seconda udienza conoscitiva nella quale si pongono dieci domande su:

  • Ruolo del Comune all’interno di Seribo
  • Biologico
  • Uso della plastica
  • Prezzo, quantità e qualità del pasto
  • Sistema di tariffazione
  • Controlli


Marzo 2013

Viene approvato il regolamento che organizza:

  • La Commissione Mensa Cittadina (CMC)
  • Le Commissioni Mensa  Scuole (CMS)


Nasce inoltre il Coordinamento delle Commissioni Mense Scolastiche di Bologna con il compito di armonizzare obiettivi, attività e proposte delle diverse Commissioni Mensa presenti sul territorio cittadino.
 
Nel corso della prima riunione sono stati eletti i tre rappresentanti dei genitori per la Commissione Mensa Cittadina; si tratta di Sebastiano Moruzzi, Dora Ramazzotti e Cinzia Tancini.

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